Progettazione Strutturale
L’ingegneria strutturale si occupa di prevedere analiticamente il comportamento di una qualsiasi struttura sottoposta a forze esterne o sforzi interni. Gli ingegneri strutturali applicano le proprie conoscenze al dimensionamento di elementi quali pilastri, travi, solai e altri ancora in cemento armato, in acciaio, in legno o in altri materiali utilizzati nel campo delle costruzioni.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO E NOVITA’ PROGETTUALI
In Italia viene introdotto il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008, comunemente NTC 2008, le quali raggruppano, per la prima volta in un unico testo, i criteri di verifica della sicurezza per tutte le tecnologie costruttive (stabilità dei terreni, muratura, cemento armato, legno, acciaio) unificando criteri di valutazione, livelli di sicurezza, modalità di progettazione, certificazione dei materiali, collaudi, norme per gli edifici esistenti. Le principali novità rispetto alle norme precedenti riguardano l’obbligatorietà delle verifica sismica per tutto il territorio nazionale e l’obbligo dei calcoli strutturali col metodo semiprobabilistico agli Stati Limite (SL), basato sugli Eurocodici, limitando a pochi casi, e solo nelle zone a bassa sismicità, la possibilità di utilizzo delle verifiche alle Tensioni Ammissibili (TA).
Secondo la nuova “filosofia” di approccio introdotta dalle NTC 2008, inoltre, lo studio delle strutture di un edificio va effettuato obbligatoriamente nel suo complesso e non più “per parti”, rendendo di fatto indispensabile l’utilizzo di specifici programmi di calcolo.
Per quanto concerne il tema delle costruzioni esistenti, nelle Norme sono definiti tre tipi di intervento: interventi di adeguamento, atti a conseguire i livelli di sicurezza previsti dalle NTC; interventi di miglioramento, atti ad aumentare la sicurezza strutturale esistente pur senza necessariamente raggiungere i livelli richiesti dalle NTC; riparazioni o interventi locali, che interessino elementi isolati e che comunque comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti. In ultimo sono anche riportate le disposizioni per la progettazione degli interventi manutentivi in presenza di azioni sismiche nelle diverse tipologie di edifici.